| | | OFFLINE | Post: 25.707 | Registrato il: 27/08/2006 | Mi fanno male le dita | |
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16/11/2010 12:04 | |
Spuntano INTERCETTAZIONI IMPORTANTI, protagonista Galliani: "Io non dormo, ho fatto spostare il turno...Ora sistemiamo Moggi e Capello!"
Spunta un dialogo con Leonardo Meani dell'aprile 2005, in cui l'ad rossonero rivela di aver fatto slittare, ad hoc, il turno di campionato.
"Ho fatto slittare il turno di campionato così recuperiamo Kaká e Shevchenko: non dormo mica, io...". E' quanto rivela, orgogliosamente, Adriano Galliani all'allora addetto agli arbitri per il Milan, Leonardo Meani, in un'intercettazione dell'aprile 2005.
A riportare intercettazioni bollenti è Tuttosport, quotidiano torinese sempre molto "attivo" nel vigilare sugli strascichi di Calciopoli. Il tutto contriuisce così ad acuire lo scontro tra Juventus e Milan, in atto da sempre, incendiatosi nel 2006 e proseguito (manco a dirlo...) ieri, con il battibecco Marotta-Galliani. Intercettazioni importanti per la difesa, per Luciano Moggi, che vogliono dimostrare la maggiore influenza di Galliani, per quanto riguarda la gestione del calendario.
Davvero pesante, e forse importante ai fini processuali, sentire l’allora presidente di Lega e ad milanista, Galliani, assumersi i meriti del rinvio del turno di campionato per la morte di Papa Wojtyla. Il tutto per permettere un migliore recupero dei sudamericani e di Shevchenko, appena tornati dalle Nazionali.
Di seguito, il contenuto delle intercettazioni riportate da Tuttosport.
Il 3 aprile 2005 ore 12.07, Silvano Ramaccioni, Leonardo Meani e Adriano Galliani parlano dello slittamento per la morte del Papa.
Meani: "Ciao Silvano ( Ramaccioni, il team manager, ndr) sono Leonardo. Allora cosa han fatto? Hanno fatto slittare il campionato, allora, praticamente".
Ramaccioni: "Sì, Sì Se vuoi ti passo il presidente, te lo passo. E’ slittato".
Galliani: "Leonardo?"
M: "Dottore?"
G. "Allora abbiamo slittato, giochiamo sabato alle 20.30, anzi alle 18 col Brescia, poi domenica andiamo Siena".
M. "Senza Kakà senza l’altro".
G. "Ma secondo lei io dormo?"
M. "No"
G. "Lei pensa che io dormo, ma porca troia. Anche perché quel figlio di puttana di Moggi, le racconto: Moggi, che è un figlio di puttana, faccio sentire anche a Costacurta così si carica. Ha pure chiamato Preziosi (e gli ha detto) Adriano l’ha fatto apposta così recupera i sudamericani, c’hanno Shevchenko che sta meglio, hanno spostato di una settimana. Con l’Inter ce l’abbiamo già. Dopo pensiamo a quelli di Torino l’abbiamo già sistemata perché l’accoppiata Moggi- Capello è...?"
M. : "E’ micidiale?"
G. : "Come Capello- Sensi, via Capello, Sensi è tornato amico. L’abbiamo purgato già l’anno scorso ( la Roma di Capello perse lo sprint scudetto col Milan, ndr), lo purghiamo anche quest’anno ( allenando la Juve, ndr). Fa niente ( ride). Capito Leonardo. E’ pieno di uccelli padu-li, se non tiri le corde, non capiscono?"
M: "Anche se ho visto che nel sorteggio gli è saltato fuori Collina ( arbitrerà Fiorentina- Juve 3- 3 del 10 aprile 2005, ndr): e ciò è positivo".
G. : "Tranquillo, vigilare su tutto".
Dopo Siena-Milan 1-2 (già agli atti), Galliani si lancia in previsioni "da Nostradamus" sul futuro della Can.
Galliani: "Ha parlato con qualcuno dei due ex designatori?"
Meani: "Dio bono, altro che parlato. Non ha visto che in macchina c’era Ancelotti e gli bestemmiavo parolacce, e Ancelotti mi fa: ma che cosa gli dici".
G "A chi?"
M. "A Bergamo e Mazzei, perché Pairetto è in Germania".
G. : "E che dicono questi signori?"
M. : "Si cagano addosso: frasi di circostanza? “ chi va a pensare un errore del genere da uno così ( Baglioni, ndr)”. Con una squadra come il Milan a un minimo dubbio si sta giù con la bandiera, non si va su a vanvera. Questa è gente che non è preparata psicologicamente. Cosa vi preoccupate più del Palermo? Ha visto la designazione? Ci mandano persino Puglisi ( amicissimo di Meani, ndr). Adesso, gli ho detto, vietato sbagliare e vietato sbagliare dall’altra parte ( della Juve, ndr), nel senso contrario però. Questo è un periodo pericolosissimo".
G. : "Lo so, lo so".
M.: "Anche perché lui mi fa: siete andati in vantaggio lo stesso? (dopo l’annullamento del gol di Sheva, il Milan segnerà con Crespo l’ 1- 0, ndr). Gli ho detto: comincia a darmi il mio gol. Dottore, ha parlato ieri con Collina ( con cui doveva parlare segretamente per un futuro da designatore: ricordiamo che allora per la scelta del designatore serviva il placet del presidente di Lega, Galliani, ndr)? La cercava".
G. : "No".
M. : "Guardi che la chiamerà".
G. : "Adesso, lo cerco io". |