Da raccontare ai propri figli\nipotini...

altri sport

Suzuka 2000, Schumacher campione del mondo 2000



Interlagos 2008, Massa ad un passo dal campionato del mondo 2008.. questo anche se negativo non lo scorderò mai

Tralasciando il calcio dove penso che ognuno ne avrà a bizzeffe da raccontare tra squadra del cuore, grandi calciatori e nazionale, ai miei eventuali figli/nipoti parlerò di ragazzo mingherlino e delle sue imprese su una bici che emozionarono milioni di appassionati che in gran parte gli voltarono le spalle nei momenti di difficoltà







Pirata per sempre

da raccontare la vittoria dell'inter in champions
perchè la prossima volta vremmo 45 anni in più

MCStyles, 11/11/2010 23.51:

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Personalmente racconterò sempre questa partita a mio figlio..

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Van Basten: la sua eleganza anche nell'andare a pisciare.

Inzaghi: l'anticalcio che si afferma solo per la sua voglia.

Baggio: gambe rotte ovunque, ma lo stesso, sempre, Divino.

Maradona: IL calcio.

Poi se devo citare momenti per me emozionanti:

- la prima volta a san siro: 1991-92, milan-verona, doveva essere la festa scudetto; il milan parte lento e io, che avevo 13 anni ed ero già pessimista come un 70enne incarognito dalla vita, tipo al 5° minuto inizio a rompere le palle a mio papà..."ma se non vinciamo?"..."non vengo più qua, che porto male". e lui "tranquillo, al 17° segna Van Basten", che era il mio giocatore preferito. Beh, 16°, rigore per il milan, un minuto di cazzate e poi rigore e gol. E mio papà mi mostra il minuto sul tabellone: 17' e 37''. Un Dio.

- il finale di stagione del 1997-98: milan in finale di coppa italia contro la lazio e vicenza in semifinale di coppa coppe col chelsea. All'andata entrambe vincono in casa 1-0 (il risultato che in assoluto ritengo il migliore possibile), gol di weah (direttamente su rilancio di Seba Rossi e in pallonetto) e di Zauli. al ritorno, a distanza di 4 giorni, entrambe vanno in vantaggio in tarsferta (albertini e luiso) e io penso che è fatta...entrambe finiscono 3-1 (poyet, zola,hughes e gottardi, jugovic e nesta) e, la seconda volta, non ci volevo credere.

- milan-liverpool 3-3: come si è buttata nel cesso una coppa campioni già vinta.

-olanda-italia vinta ai rigori, con toldo che neutralizza 4 rigori su 5.

-italia-argentina, italia'90: un paese incredulo per un titolo ritenuto già vinto ma sfumato

calcio
milan manchester 3-0
le 2 finali con il liverpool
la finale tutta italiana
italia olanda
mondiali 2006
calciopoli
shevchenko,cr7,messi

tennis
"caro nipotino mio ho avuto il piacere e l'onore di seguire le gesta del n1 della storia,roger federer"

f1
schumacher che riporta il titolo piloti in ferrari dopo 21 anni
l'assurdo titolo vinto da hamilton

ciclismo
pantani

pattinaggio
steven bradbury e il suo oro atomico

italia-germania 4-3, la mitica partita. i mondiali dell'82 vinti. i primi successi del milan di berlusconi degli olandesi. Nereo Rocco, Liedholm.

sono cresciuto con questi miti.




sarò fiero di raccontare la champions contro la juve, la rivincita col liverpool, il campionato di zaccheroni, la semifinale col manchester del 2007, i mondiali del 2006, il derby vinto da 0-2 a 3-2, italia-olanda, di raccontare le gesta di zidane, messi, ronaldo da lima, cristiano ronaldo, ronaldinho, inzaghi, rui costa, batistuta, baggio, guardiola, sheva, kaka, figo, giggs, roberto carlos, rivaldo, veron, henry, pirlo, gattuso (nel suo essere esempio di cuore), nesta, maldini, zanetti, del piero, le punizioni di mihajilovic e chi più ne ha più ne metta.

Io racconterò a mio figlio che durante Milan - Juve mi addormentai...

Per il calcio:
Mondiali 2006
5 Maggio 2002
Juve - Real Madrid 3 a 1
L'anno della B
Real Madrid - Juve 0 a 2 con tutto lo stadio che appalude Del Piero

Per la F1:
il titolo di Schumacher del 2000
il titolo di Raikkonen del 2007

Altri sport:
I trionfi di Valentino Rossi
Marco Pantani
Gli 81 punti di Bryant nel 2006

gli racconterò delle gesta di arni

Gli racconterò delle gesta di una squadra capace di rinascere e di passare dai campi di terra battuta alle porte dell'Europa in poco più di dieci anni... Gli racconterò che tutte le squadre avevano paura del catino di via Oreto, lo stadio più argentino d'Italia, dove non giocavano due squadre con il pubblico a sostenere quella di casa... ma il pubblico ERA la squadra di casa.
Gli racconterò di quando Vittorio Torino segnava a ripetizione e di quando tradì, un triste pomeriggio di inizio millennio, la fiducia che tutti riponevano in lui. Gli racconterò di come Avellino non è poi tanto lontana dall'isola di Sant'Elena. Ma nel contempo gli racconterò di com'è bello per un messinese ottenere una promozione dimostrandosi superiori a entrambi i rivali regionali, dominando il Palermo per un campionato intero*, perdendo il primo posto solo per una casualità, e umiliando il Catania e quei porci assassini che si fanno chiamare tifosi, quel branco di gentaglia arrivata a Messina il 17 Giugno 2001 per festeggiare la serie B e umiliata sul campo da una macchina perfetta, straordinaria**. Con Sasà Sullo sul dischetto c'era un sogno, una città intera che voleva a tutti i costi quella vittoria. A mio figlio racconterò che la ottenne.
Gli racconterò del giocatore più forte che ho visto giocare, quell'Enrico Buonocore che mi regalò il momento più emozionante della mia vita fino a quel momento, il gol più meravigliosamente bello che possa ricordare:

Poi continuerò a raccontare, e gli narrerò le gesta degli Arrigoni e dei Godeas, della grinta di Carmine Coppola e dell'infame Aronica, delle sgroppate di Lavecchia e delle bestemmie di Zampagna. Gli racconterò di Bortolo Mutti, allenatore umile quando miracoloso. Gli racconterò di quella favola che parla della squadra cenerentola della serie B, presa da quel piccolo bergamasco all'ultimo posto, e portata di prepotenza nel massimo campionato***. Gli racconterò di Re Artù e di Riganò, e aggiungerò che suo padre, il padre di mio figlio, prendeva per il culo la gente dicendo di essere il nipote di Alessandro Parisi, il terzino bomber che dopo la serie B passava più tempo a disintossicarsi che a giocare.
Gli racconterò dell'emozione vissuta a vincere i derby con la Reggina, entrambi i derby, senza possibilità di scampo. Saprà che suo padre ha visto con i suoi occhi quella squadra battere Roma e Inter. Saprà cosa si prova a espugnare San Siro. Gli racconterò di Riganò, quell'omone liparota che dopo tanti anni tornò nella città natìa per far sognare i suoi concittadini. Mi fermerò qua, perché ai bambini, quando sono piccoli, devi raccontare solo le cose belle. Solo le favole, appunto.


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Il Celeste di Messina

di un giocatore di nome Pato, con talento puro, muscoli di carta velina e carattere da lombrico

gli incredibili sorpassi e la combattività del Leone d'Inghilterra
la velocità di Senna in qualifica e la sua maestosa guida sul bagnato
la grinta indomabile di Alesi, sempre all'attacco nonostante gli scarsi mezzi
la vittoria di Berger ad Hockenheim '94, il momento in cui è incominciata la riscossa della Ferrari dopo 4 anni di buio
il trionfo di Schumacher a Suzuka 2000 e la dominio incontrastato della rossa
i gol e l'eleganza di Van Basten, le vittorie del Milan degli invincibili
la partita del genio ad Atene contro il Barcellona
il mondiale di Baggio nel 1994
la controversa vittoria di Leonard su Hagler
le salite di Pantani

Come personaggi Pantani e Tomba, fenomeni assoluti.

Sull'episodio singolo la staffetta di Lillehammer 94, una goduria immenrsa.