A me è sempre parso un politico che dice cose sensate, anzi, prima che politico direi persona.
In ogni caso, secondo me, è la persona giusta nel momento sbagliato.
“Io il Berlusconi rosso? E’ il reddito che fa la differenza. Però la più grande differenza tra me e Berlusconi è dal punto di vista del linguaggio. Berlusconi ha sdoganato un linguaggio vagamente pornografico, ha un linguaggio venatorio sulle donne. Questa continua performance maschilista di un linguaggio pubblico in erezione, è uno degli elementi di massimo degrado della vita pubblica”.