| | | OFFLINE | | Post: 174 | Registrato il: 30/04/2010 | Low Carder | |
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27/09/2010 07:45 | |
bello.
"cry" nolan sei psicotico, solo io posso guarirti:
lo sai.
b!s |
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| | | OFFLINE | Post: 11.271 | Registrato il: 30/03/2004 | Mi fanno male le dita | |
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27/09/2010 07:48 | |
Visto in inglese, lo rivedrò in italiano. |
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| | | OFFLINE | Post: 22.911 | Registrato il: 23/08/2006 | Mi fanno male le dita | |
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27/09/2010 12:01 | |
Visto sabato, meraviglioso.
Chissà se Nolan farà mai un film anche solo sufficiente. |
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27/09/2010 12:13 | |
84lestat, 27/09/2010 12.01:
Visto sabato, meraviglioso.
Chissà se Nolan farà mai un film anche solo sufficiente.
Lestat tu hai visto anche Following e Insomnia?
Sono gli unici che mi mancano, appena li riesco a trovare penso che li comprerò perchè nella mia collezione voglio tutto Nolan, però nel frattempo non mi dispiacerebbe sentire una tua opinione dato che per quello che si può capire da un forum direi che tu di cinema ne sai. |
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27/09/2010 12:43 | |
Veramente tantissima roba. |
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| | | OFFLINE | Post: 22.914 | Registrato il: 23/08/2006 | Mi fanno male le dita | |
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27/09/2010 12:53 | |
the king of the world, 27/09/2010 12.13:
Lestat tu hai visto anche Following e Insomnia?
Sono gli unici che mi mancano, appena li riesco a trovare penso che li comprerò perchè nella mia collezione voglio tutto Nolan, però nel frattempo non mi dispiacerebbe sentire una tua opinione dato che per quello che si può capire da un forum direi che tu di cinema ne sai.
Insomnia è bellissimo, ti consiglio di vederlo in lingua originale perché nonostante il doppiaggio ottimo Al Pacino ha un trattamento della voce unico. Oltretutto già il solo vedere Robin Williams fae il cattivo è un motivo sufficiente per vederlo.
Following invece no, è l'unico film di Nolan che mi manca ma conto di vederlo il prima possibile. |
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27/09/2010 13:12 | |
84lestat, 27/09/2010 12.53:
Insomnia è bellissimo, ti consiglio di vederlo in lingua originale perché nonostante il doppiaggio ottimo Al Pacino ha un trattamento della voce unico. Oltretutto già il solo vedere Robin Williams fae il cattivo è un motivo sufficiente per vederlo.
Following invece no, è l'unico film di Nolan che mi manca ma conto di vederlo il prima possibile.
Ottimo, grazie mille.
Vedrò di recuperarli al più presto allora, sia l'uno che l'altro. |
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| | | OFFLINE | Post: 22.919 | Registrato il: 23/08/2006 | Mi fanno male le dita | |
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27/09/2010 13:31 | |
the king of the world, 27/09/2010 13.12:
Ottimo, grazie mille.
Vedrò di recuperarli al più presto allora, sia l'uno che l'altro.
E' stato un piacere.
Se hai qlc altra cosa da chiedere non esitare a mandare un messaggio. |
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| | | OFFLINE | Post: 373 | Registrato il: 01/04/2009 | Mid Carder | |
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27/09/2010 13:31 | |
Film eccelso ovviamente (Gordon-Levitt mostruoso).
un dubbio sul finale
SPOILER.
HO DETTO SPOILER.
Testo nascosto - clicca qui
Dunque, ok che i bambini sono vestiti come nei ricordi di cobb... però c'è anche un altro fatto, cioè che non sono cresciuti. e nonostante ciò, dopo la dissolvenza si sente il rumore della trottola che cade, come a suggerire che quella è la realtà.
[Modificato da |Demetrio| 28/09/2010 09:24] |
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| | | OFFLINE | Post: 22.924 | Registrato il: 23/08/2006 | Mi fanno male le dita | |
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27/09/2010 13:46 | |
Matte nel film viene specificato quanto tempo è passato da quando è andato via da casa? Perché onestamente non lo ricordo, e se sono passati pochi mesi non è così impossibile. [Modificato da 84lestat 27/09/2010 13:46] |
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| | | OFFLINE | Post: 6.268 | Registrato il: 20/02/2006 | Non ho un c.... da fare!!! | |
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27/09/2010 13:52 | |
Lo metto sotto spoiler.
E' una cosa riguarda sulla vicenda del finale
Testo nascosto - clicca qui
Leggevo in giro che alcuni affermano che alla fine Cobb non si trova in un sogno ma nella realta essendo che non indossa la fede.
Nelle scene dove sono nei sogni si vede sempre Cobb con la fede nel dito invece nella realta no.
Alla fine del film Cobb è senza anello dicono.
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| | | OFFLINE | Post: 7.650 | Registrato il: 07/09/2008 | Non ho un c.... da fare!!! | |
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27/09/2010 14:19 | |
Leonardo Di Caprio: Inception è il film più difficile che abbia mai interpretato
Chissà se riusciremo mai a vedere il seducente attore Leonardo Di Caprio interpretare ruoli da supereroe, lui che in passato li ha sempre rifiutati… Sicuramente però da oggi è su tutti gli schermi cinematografici statunitensi con l’ultimo film di Cristopher Nolan, “Inception”, definito dall’attore stesso, come uno dei film più difficili che lui abbia mai interpretato.
In questo nuovo film per il cinema, Leonardo Di Caprio, interpreta il ruolo di un “ladro di sogni”; l’attore dichiara che la dimensione onirica non gli è mai stata molto familiare “Non sono un gran sognatore – ha spiegato il divo- non ricordo molti sogni, ma recentemente, non saprei dire nemmeno come sia successo, ho cominciato a manipolare le situazioni. Credo che questo fatto sia legato al film”. ”
L’attore nato con Titanic, rivela che l’interpretazione del film è stata alquanto difficoltosa: “Abbiamo lavorato in quattro diversi stati di subconscio umano in uno stesso film, e concentrarsi ogni giorno su questo è stato molto duro. Ma questi sono i ruoli che cerco”.
Si può dire che i suoi sforzi si vedono, visto che la sua interpretazione è splendida. |
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| | | OFFLINE | Post: 1.256 | Registrato il: 19/08/2004 | IC Champion | |
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28/09/2010 00:19 | |
visto ieri,è un film da visionare e apprezzare per i continui salti istantanei e onirici che caratterizzano il film,una parte lenta che può annoiare non lascia scampo al momento finale dell ultima ora imperdibile del film
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| | | OFFLINE | Post: 353 | Registrato il: 05/02/2007 | Mid Carder | |
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29/09/2010 02:36 | |
Premessa: per questo film avevo una aspettativa altissima e Nolan tra i contemporanei è il mio preferito. Sono però rimasto molto deluso.
Il film è molto difficile da seguire sia come trama sia come azioni. Già l'inizio non mi ha convinto, quasi una violenza allo spettatore che si trova letteralmente scaraventato dentro un film e ci rimane senza nessuna possibilità, più un abuso che una introduzione. E il film prosegue su questa falsa riga.
Il tema che Nolan tratta è molto affascinante, ma divaga molto. Il discorso sull'"idea" bastava per concentrarsi su quello perchè già di per sé era molto stimolante, invece ha voluto invece prendere in esame troppe componenti lasciando una idea di incompletezza. Rispetto a tutte le altre sceneggiature di Nolan questa mi lascia perplesso soprattutto per il potenziale intrinseco inespresso.
I personaggi (non gli attori) sono poco sviluppati, senza psicologia, senza un qualcosa di importante.
Anche il finale non mi lascia molto, non mi da quella voglia di capire, anzi mi fa fare un raffronto. Ho trovato moltissime analogie con "Shutter Island", a partire dal finale e dalla storia con la moglie. Ma rispetto a quel film non trovo esigenze di comprensione, mi lascia in un ruolo di passività.
Forse sono stato troppo affrettato nelle mie parole, ma la delusione per un film che credevo potesse essere realmente un capolavoro mi ha lasciato con l'amaro in bocca. Per la prima volta mi sembra che Nolan abbia realizzato qualcosa per sé senza preoccuparsi del resto, l'idea, la sua idea travolge tutto, non genera smarrimento (qualità fondamentale nel cinema) ma solo confusione, confusione autoreferenziale.
[Modificato da TripleDXhbk 29/09/2010 02:38] |
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| | | OFFLINE | Post: 3.777 | Registrato il: 20/06/2007 | TW World Champion | |
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29/09/2010 03:01 | |
TripleDXhbk, 29/09/2010 2.36:
Premessa: per questo film avevo una aspettativa altissima e Nolan tra i contemporanei è il mio preferito. Sono però rimasto molto deluso.
Il film è molto difficile da seguire sia come trama sia come azioni. Già l'inizio non mi ha convinto, quasi una violenza allo spettatore che si trova letteralmente scaraventato dentro un film e ci rimane senza nessuna possibilità, più un abuso che una introduzione. E il film prosegue su questa falsa riga.
Il tema che Nolan tratta è molto affascinante, ma divaga molto. Il discorso sull'"idea" bastava per concentrarsi su quello perchè già di per sé era molto stimolante, invece ha voluto invece prendere in esame troppe componenti lasciando una idea di incompletezza. Rispetto a tutte le altre sceneggiature di Nolan questa mi lascia perplesso soprattutto per il potenziale intrinseco inespresso.
I personaggi (non gli attori) sono poco sviluppati, senza psicologia, senza un qualcosa di importante.
Anche il finale non mi lascia molto, non mi da quella voglia di capire, anzi mi fa fare un raffronto. Ho trovato moltissime analogie con "Shutter Island", a partire dal finale e dalla storia con la moglie. Ma rispetto a quel film non trovo esigenze di comprensione, mi lascia in un ruolo di passività.
Forse sono stato troppo affrettato nelle mie parole, ma la delusione per un film che credevo potesse essere realmente un capolavoro mi ha lasciato con l'amaro in bocca. Per la prima volta mi sembra che Nolan abbia realizzato qualcosa per sé senza preoccuparsi del resto, l'idea, la sua idea travolge tutto, non genera smarrimento (qualità fondamentale nel cinema) ma solo confusione, confusione autoreferenziale.
Concordo.
Inoltre a me Nolan stà convincendo sempre meno, inversamente invece alla crescita della sua fama e al suo apprezzamento; mi sembra un bravissimo, precisissimo e preparatissimo regista, ma senza estro, senza genio. |
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