''Diciotto anni. Era l'89. Io gridavo 'Campioni!'. Non c'era il cellulare, l'i-pod, la rete per navigare. A San Siro non lo sai ma ci si vedeva il mare. Di quel giorno io ricordo il sapore e una bandiera da sventolare. Grazie ragazzi, grazie presidente, grazie Mancio''.
'Se oggi alzo gli occhi al cielo lo rivedo nerazzurro. E se oggi abbiamo vinto è nel nome di Giacinto. E possiamo finalmente cantare: 'Siamo noi,
siamo noi. I campioni dell'Italia siamo noi!'''.